Sono una psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-strategico.
Da oltre 15 anni lavoro con i ragazzi e con le loro famiglie per aiutarli ad affrontare problemi scolastici, relazionali, comportamentali. Sono stata anche insegnante di educazione fisica e ho sempre creduto nella psicologia del benessere cercando strade alternative al classico lavoro di consulenza, troppo spesso vissuto dal paziente come l’ultimo tentativo per “guarire”: sono invece fermamente convinta che sia necessario andare oltre questo luogo comune, affidando alla psicologia un ruolo strategico nella co-costruzione del benessere, e allo psicologo quello di facilitatore di processi.
In questa visione il rapporto con l’ambiente e con la natura rappresenta una risorsa: conoscerla, viverla, amarla e rispettarla è il punto di partenza per rispettare noi stessi. Circondarsi di “bello” è un modo per farlo entrare dentro di noi: è per questo che do grande importanza alla cura dell’ambiente, degli spazi, scegliendo con attenzione ciò di cui mi circondo.
L’idea di fare psicoterapia nel verde, camminando, nasce da qui: un parco, una villa storica, un giardino, rappresentano il luogo ideale per ritrovare se stessi, riscoprire le proprie risorse, far emergere le proprie competenze e utilizzarle per superare le difficoltà presenti e future.